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I tesori nascosti del Liceo Plinio Seniore

Anno 2016/2017
Anno 2017/2018 

Villa Gabola

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Villa Gabola, edificio costruito nella seconda metà dell’ottocento, all’interno di un parco con alberi di alto fusto, fu destinato per lungo periodo a pensione per i villeggianti che frequentavano la città per le cure termali. Negli anni ’30 la villa fu ristrutturata assumendo l’aspetto attuale caratterizzato da connotazioni stilistiche Art Deco. Nel corso degli anni, a seguito dei vari passaggi di proprietà, ha avuto utilizzazioni assai diverse: da quella residenziale a quella di sede di istituzioni scolastiche. Nel 1974 è stata acquisita al patrimonio comunale. L’orientamento iniziale fu quello di istituirvi la sede dell’Antiquarium Stabiano, ma il progetto decadde quando fu deciso d’accordo con il MIBACT di collocare tale polo museale all’interno della Reggia di Quisisana. Gli studenti si sono occupati di fare un Rilievo architettonico dell'edificio e sua rappresentazione grafica e fotografica Video di presentazione dell'iniziativa.
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Villa Gabola, edificio costruito nella seconda metà dell’ottocento, all’interno di un parco con alberi di alto fusto, fu destinato per lungo periodo a pensione per i villeggianti che frequentavano la città per le cure termali. Negli anni ’30 la villa fu ristrutturata assumendo l’aspetto attuale caratterizzato da connotazioni stilistiche Art Deco. Nel corso degli anni, a seguito dei vari passaggi di proprietà, ha avuto utilizzazioni assai diverse: da quella residenziale a quella di sede di istituzioni scolastiche. Nel 1974 è stata acquisita al patrimonio comunale. L’orientamento iniziale fu quello di istituirvi la sede dell’Antiquarium Stabiano, ma il progetto decadde quando fu deciso d’accordo con il MIBACT di collocare tale polo museale all’interno della Reggia di Quisisana. Gli studenti si sono occupati di fare un Rilievo architettonico dell'edificio e sua rappresentazione grafica e fotografica Video di presentazione dell'iniziativa.
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Villa Gabola, edificio costruito nella seconda metà dell’ottocento, all’interno di un parco con alberi di alto fusto, fu destinato per lungo periodo a pensione per i villeggianti che frequentavano la città per le cure termali. Negli anni ’30 la villa fu ristrutturata assumendo l’aspetto attuale caratterizzato da connotazioni stilistiche Art Deco. Nel corso degli anni, a seguito dei vari passaggi di proprietà, ha avuto utilizzazioni assai diverse: da quella residenziale a quella di sede di istituzioni scolastiche. Nel 1974 è stata acquisita al patrimonio comunale. L’orientamento iniziale fu quello di istituirvi la sede dell’Antiquarium Stabiano, ma il progetto decadde quando fu deciso d’accordo con il MIBACT di collocare tale polo museale all’interno della Reggia di Quisisana. Gli studenti si sono occupati di fare un Rilievo architettonico dell'edificio e sua rappresentazione grafica e fotografica Video di presentazione dell'iniziativa.
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Villa Gabola, edificio costruito nella seconda metà dell’ottocento, all’interno di un parco con alberi di alto fusto, fu destinato per lungo periodo a pensione per i villeggianti che frequentavano la città per le cure termali. Negli anni ’30 la villa fu ristrutturata assumendo l’aspetto attuale caratterizzato da connotazioni stilistiche Art Deco. Nel corso degli anni, a seguito dei vari passaggi di proprietà, ha avuto utilizzazioni assai diverse: da quella residenziale a quella di sede di istituzioni scolastiche. Nel 1974 è stata acquisita al patrimonio comunale. L’orientamento iniziale fu quello di istituirvi la sede dell’Antiquarium Stabiano, ma il progetto decadde quando fu deciso d’accordo con il MIBACT di collocare tale polo museale all’interno della Reggia di Quisisana. Gli studenti si sono occupati di fare un Rilievo architettonico dell'edificio e sua rappresentazione grafica e fotografica Video di presentazione dell'iniziativa.
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Villa Gabola, edificio costruito nella seconda metà dell’ottocento, all’interno di un parco con alberi di alto fusto, fu destinato per lungo periodo a pensione per i villeggianti che frequentavano la città per le cure termali. Negli anni ’30 la villa fu ristrutturata assumendo l’aspetto attuale caratterizzato da connotazioni stilistiche Art Deco. Nel corso degli anni, a seguito dei vari passaggi di proprietà, ha avuto utilizzazioni assai diverse: da quella residenziale a quella di sede di istituzioni scolastiche. Nel 1974 è stata acquisita al patrimonio comunale. L’orientamento iniziale fu quello di istituirvi la sede dell’Antiquarium Stabiano, ma il progetto decadde quando fu deciso d’accordo con il MIBACT di collocare tale polo museale all’interno della Reggia di Quisisana. Gli studenti si sono occupati di fare un Rilievo architettonico dell'edificio e sua rappresentazione grafica e fotografica Video di presentazione dell'iniziativa.
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Villa Gabola, edificio costruito nella seconda metà dell’ottocento, all’interno di un parco con alberi di alto fusto, fu destinato per lungo periodo a pensione per i villeggianti che frequentavano la città per le cure termali. Negli anni ’30 la villa fu ristrutturata assumendo l’aspetto attuale caratterizzato da connotazioni stilistiche Art Deco. Nel corso degli anni, a seguito dei vari passaggi di proprietà, ha avuto utilizzazioni assai diverse: da quella residenziale a quella di sede di istituzioni scolastiche. Nel 1974 è stata acquisita al patrimonio comunale. L’orientamento iniziale fu quello di istituirvi la sede dell’Antiquarium Stabiano, ma il progetto decadde quando fu deciso d’accordo con il MIBACT di collocare tale polo museale all’interno della Reggia di Quisisana. Gli studenti si sono occupati di fare un Rilievo architettonico dell'edificio e sua rappresentazione grafica e fotografica Video di presentazione dell'iniziativa.
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Villa Gabola, edificio costruito nella seconda metà dell’ottocento, all’interno di un parco con alberi di alto fusto, fu destinato per lungo periodo a pensione per i villeggianti che frequentavano la città per le cure termali. Negli anni ’30 la villa fu ristrutturata assumendo l’aspetto attuale caratterizzato da connotazioni stilistiche Art Deco. Nel corso degli anni, a seguito dei vari passaggi di proprietà, ha avuto utilizzazioni assai diverse: da quella residenziale a quella di sede di istituzioni scolastiche. Nel 1974 è stata acquisita al patrimonio comunale. L’orientamento iniziale fu quello di istituirvi la sede dell’Antiquarium Stabiano, ma il progetto decadde quando fu deciso d’accordo con il MIBACT di collocare tale polo museale all’interno della Reggia di Quisisana. Gli studenti si sono occupati di fare un Rilievo architettonico dell'edificio e sua rappresentazione grafica e fotografica Video di presentazione dell'iniziativa.
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Villa Gabola, edificio costruito nella seconda metà dell’ottocento, all’interno di un parco con alberi di alto fusto, fu destinato per lungo periodo a pensione per i villeggianti che frequentavano la città per le cure termali. Negli anni ’30 la villa fu ristrutturata assumendo l’aspetto attuale caratterizzato da connotazioni stilistiche Art Deco. Nel corso degli anni, a seguito dei vari passaggi di proprietà, ha avuto utilizzazioni assai diverse: da quella residenziale a quella di sede di istituzioni scolastiche. Nel 1974 è stata acquisita al patrimonio comunale. L’orientamento iniziale fu quello di istituirvi la sede dell’Antiquarium Stabiano, ma il progetto decadde quando fu deciso d’accordo con il MIBACT di collocare tale polo museale all’interno della Reggia di Quisisana. Gli studenti si sono occupati di fare un Rilievo architettonico dell'edificio e sua rappresentazione grafica e fotografica Video di presentazione dell'iniziativa.
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Villa Gabola, edificio costruito nella seconda metà dell’ottocento, all’interno di un parco con alberi di alto fusto, fu destinato per lungo periodo a pensione per i villeggianti che frequentavano la città per le cure termali. Negli anni ’30 la villa fu ristrutturata assumendo l’aspetto attuale caratterizzato da connotazioni stilistiche Art Deco. Nel corso degli anni, a seguito dei vari passaggi di proprietà, ha avuto utilizzazioni assai diverse: da quella residenziale a quella di sede di istituzioni scolastiche. Nel 1974 è stata acquisita al patrimonio comunale. L’orientamento iniziale fu quello di istituirvi la sede dell’Antiquarium Stabiano, ma il progetto decadde quando fu deciso d’accordo con il MIBACT di collocare tale polo museale all’interno della Reggia di Quisisana. Gli studenti si sono occupati di fare un Rilievo architettonico dell'edificio e sua rappresentazione grafica e fotografica Video di presentazione dell'iniziativa.
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Villa Gabola, edificio costruito nella seconda metà dell’ottocento, all’interno di un parco con alberi di alto fusto, fu destinato per lungo periodo a pensione per i villeggianti che frequentavano la città per le cure termali. Negli anni ’30 la villa fu ristrutturata assumendo l’aspetto attuale caratterizzato da connotazioni stilistiche Art Deco. Nel corso degli anni, a seguito dei vari passaggi di proprietà, ha avuto utilizzazioni assai diverse: da quella residenziale a quella di sede di istituzioni scolastiche. Nel 1974 è stata acquisita al patrimonio comunale. L’orientamento iniziale fu quello di istituirvi la sede dell’Antiquarium Stabiano, ma il progetto decadde quando fu deciso d’accordo con il MIBACT di collocare tale polo museale all’interno della Reggia di Quisisana. Gli studenti si sono occupati di fare un Rilievo architettonico dell'edificio e sua rappresentazione grafica e fotografica Video di presentazione dell'iniziativa.
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Villa Gabola, edificio costruito nella seconda metà dell’ottocento, all’interno di un parco con alberi di alto fusto, fu destinato per lungo periodo a pensione per i villeggianti che frequentavano la città per le cure termali. Negli anni ’30 la villa fu ristrutturata assumendo l’aspetto attuale caratterizzato da connotazioni stilistiche Art Deco. Nel corso degli anni, a seguito dei vari passaggi di proprietà, ha avuto utilizzazioni assai diverse: da quella residenziale a quella di sede di istituzioni scolastiche. Nel 1974 è stata acquisita al patrimonio comunale. L’orientamento iniziale fu quello di istituirvi la sede dell’Antiquarium Stabiano, ma il progetto decadde quando fu deciso d’accordo con il MIBACT di collocare tale polo museale all’interno della Reggia di Quisisana. Gli studenti si sono occupati di fare un Rilievo architettonico dell'edificio e sua rappresentazione grafica e fotografica Video di presentazione dell'iniziativa.
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Villa Gabola, edificio costruito nella seconda metà dell’ottocento, all’interno di un parco con alberi di alto fusto, fu destinato per lungo periodo a pensione per i villeggianti che frequentavano la città per le cure termali. Negli anni ’30 la villa fu ristrutturata assumendo l’aspetto attuale caratterizzato da connotazioni stilistiche Art Deco. Nel corso degli anni, a seguito dei vari passaggi di proprietà, ha avuto utilizzazioni assai diverse: da quella residenziale a quella di sede di istituzioni scolastiche. Nel 1974 è stata acquisita al patrimonio comunale. L’orientamento iniziale fu quello di istituirvi la sede dell’Antiquarium Stabiano, ma il progetto decadde quando fu deciso d’accordo con il MIBACT di collocare tale polo museale all’interno della Reggia di Quisisana. Gli studenti si sono occupati di fare un Rilievo architettonico dell'edificio e sua rappresentazione grafica e fotografica Video di presentazione dell'iniziativa.
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Villa Gabola, edificio costruito nella seconda metà dell’ottocento, all’interno di un parco con alberi di alto fusto, fu destinato per lungo periodo a pensione per i villeggianti che frequentavano la città per le cure termali. Negli anni ’30 la villa fu ristrutturata assumendo l’aspetto attuale caratterizzato da connotazioni stilistiche Art Deco. Nel corso degli anni, a seguito dei vari passaggi di proprietà, ha avuto utilizzazioni assai diverse: da quella residenziale a quella di sede di istituzioni scolastiche. Nel 1974 è stata acquisita al patrimonio comunale. L’orientamento iniziale fu quello di istituirvi la sede dell’Antiquarium Stabiano, ma il progetto decadde quando fu deciso d’accordo con il MIBACT di collocare tale polo museale all’interno della Reggia di Quisisana. Gli studenti si sono occupati di fare un Rilievo architettonico dell'edificio e sua rappresentazione grafica e fotografica Video di presentazione dell'iniziativa.
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Reggia di Quisisana

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La Reggia di Quisisana è una dimora storica situata nella zona collinare di Castellammare di Stabia, nella frazione di Quisisana, da cui prende anche il nome. Risalente al periodo antecedente al 1200, sotto il regno Angioino di Re Carlo II si è sviluppata nella sua attuale conformazione ad opera del Re Ferdinando IV di Borbone. Ha avuto nel corso degli anni diverse funzioni, da Casino Reale a collegio fino ad essere trasformata in un albergo; dopo un periodo di totale abbandono che l'ha ridotta ad un rudere, nel 2009 sono terminati i lavori di restauro che hanno permesso di riportarla all'antico splendore.Gli studenti hanno realizzato: Progetto di Allestimento Museale dei reperti Archeologici degli Scavi di Stabiae; Modello tridimensionale, che permettesse la sua esplorazione virtuale e diventasse supporto per eventuali attività progettuali, anche in funzione delle sua imminente destinazione a polo museale dei reperti archeologici dell’Ager Stabianus.
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La Reggia di Quisisana è una dimora storica situata nella zona collinare di Castellammare di Stabia, nella frazione di Quisisana, da cui prende anche il nome. Risalente al periodo antecedente al 1200, sotto il regno Angioino di Re Carlo II si è sviluppata nella sua attuale conformazione ad opera del Re Ferdinando IV di Borbone. Ha avuto nel corso degli anni diverse funzioni, da Casino Reale a collegio fino ad essere trasformata in un albergo; dopo un periodo di totale abbandono che l'ha ridotta ad un rudere, nel 2009 sono terminati i lavori di restauro che hanno permesso di riportarla all'antico splendore.Gli studenti hanno realizzato: Progetto di Allestimento Museale dei reperti Archeologici degli Scavi di Stabiae; Modello tridimensionale, che permettesse la sua esplorazione virtuale e diventasse supporto per eventuali attività progettuali, anche in funzione delle sua imminente destinazione a polo museale dei reperti archeologici dell’Ager Stabianus.
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La Reggia di Quisisana è una dimora storica situata nella zona collinare di Castellammare di Stabia, nella frazione di Quisisana, da cui prende anche il nome. Risalente al periodo antecedente al 1200, sotto il regno Angioino di Re Carlo II si è sviluppata nella sua attuale conformazione ad opera del Re Ferdinando IV di Borbone. Ha avuto nel corso degli anni diverse funzioni, da Casino Reale a collegio fino ad essere trasformata in un albergo; dopo un periodo di totale abbandono che l'ha ridotta ad un rudere, nel 2009 sono terminati i lavori di restauro che hanno permesso di riportarla all'antico splendore.Gli studenti hanno realizzato: Progetto di Allestimento Museale dei reperti Archeologici degli Scavi di Stabiae; Modello tridimensionale, che permettesse la sua esplorazione virtuale e diventasse supporto per eventuali attività progettuali, anche in funzione delle sua imminente destinazione a polo museale dei reperti archeologici dell’Ager Stabianus.
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La Reggia di Quisisana è una dimora storica situata nella zona collinare di Castellammare di Stabia, nella frazione di Quisisana, da cui prende anche il nome. Risalente al periodo antecedente al 1200, sotto il regno Angioino di Re Carlo II si è sviluppata nella sua attuale conformazione ad opera del Re Ferdinando IV di Borbone. Ha avuto nel corso degli anni diverse funzioni, da Casino Reale a collegio fino ad essere trasformata in un albergo; dopo un periodo di totale abbandono che l'ha ridotta ad un rudere, nel 2009 sono terminati i lavori di restauro che hanno permesso di riportarla all'antico splendore.Gli studenti hanno realizzato: Progetto di Allestimento Museale dei reperti Archeologici degli Scavi di Stabiae; Modello tridimensionale, che permettesse la sua esplorazione virtuale e diventasse supporto per eventuali attività progettuali, anche in funzione delle sua imminente destinazione a polo museale dei reperti archeologici dell’Ager Stabianus.
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La Reggia di Quisisana è una dimora storica situata nella zona collinare di Castellammare di Stabia, nella frazione di Quisisana, da cui prende anche il nome. Risalente al periodo antecedente al 1200, sotto il regno Angioino di Re Carlo II si è sviluppata nella sua attuale conformazione ad opera del Re Ferdinando IV di Borbone. Ha avuto nel corso degli anni diverse funzioni, da Casino Reale a collegio fino ad essere trasformata in un albergo; dopo un periodo di totale abbandono che l'ha ridotta ad un rudere, nel 2009 sono terminati i lavori di restauro che hanno permesso di riportarla all'antico splendore.Gli studenti hanno realizzato: Progetto di Allestimento Museale dei reperti Archeologici degli Scavi di Stabiae; Modello tridimensionale, che permettesse la sua esplorazione virtuale e diventasse supporto per eventuali attività progettuali, anche in funzione delle sua imminente destinazione a polo museale dei reperti archeologici dell’Ager Stabianus.
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La Reggia di Quisisana è una dimora storica situata nella zona collinare di Castellammare di Stabia, nella frazione di Quisisana, da cui prende anche il nome. Risalente al periodo antecedente al 1200, sotto il regno Angioino di Re Carlo II si è sviluppata nella sua attuale conformazione ad opera del Re Ferdinando IV di Borbone. Ha avuto nel corso degli anni diverse funzioni, da Casino Reale a collegio fino ad essere trasformata in un albergo; dopo un periodo di totale abbandono che l'ha ridotta ad un rudere, nel 2009 sono terminati i lavori di restauro che hanno permesso di riportarla all'antico splendore.Gli studenti hanno realizzato: Progetto di Allestimento Museale dei reperti Archeologici degli Scavi di Stabiae; Modello tridimensionale, che permettesse la sua esplorazione virtuale e diventasse supporto per eventuali attività progettuali, anche in funzione delle sua imminente destinazione a polo museale dei reperti archeologici dell’Ager Stabianus.
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La Reggia di Quisisana è una dimora storica situata nella zona collinare di Castellammare di Stabia, nella frazione di Quisisana, da cui prende anche il nome. Risalente al periodo antecedente al 1200, sotto il regno Angioino di Re Carlo II si è sviluppata nella sua attuale conformazione ad opera del Re Ferdinando IV di Borbone. Ha avuto nel corso degli anni diverse funzioni, da Casino Reale a collegio fino ad essere trasformata in un albergo; dopo un periodo di totale abbandono che l'ha ridotta ad un rudere, nel 2009 sono terminati i lavori di restauro che hanno permesso di riportarla all'antico splendore.Gli studenti hanno realizzato: Progetto di Allestimento Museale dei reperti Archeologici degli Scavi di Stabiae; Modello tridimensionale, che permettesse la sua esplorazione virtuale e diventasse supporto per eventuali attività progettuali, anche in funzione delle sua imminente destinazione a polo museale dei reperti archeologici dell’Ager Stabianus.
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La Reggia di Quisisana è una dimora storica situata nella zona collinare di Castellammare di Stabia, nella frazione di Quisisana, da cui prende anche il nome. Risalente al periodo antecedente al 1200, sotto il regno Angioino di Re Carlo II si è sviluppata nella sua attuale conformazione ad opera del Re Ferdinando IV di Borbone. Ha avuto nel corso degli anni diverse funzioni, da Casino Reale a collegio fino ad essere trasformata in un albergo; dopo un periodo di totale abbandono che l'ha ridotta ad un rudere, nel 2009 sono terminati i lavori di restauro che hanno permesso di riportarla all'antico splendore.Gli studenti hanno realizzato: Progetto di Allestimento Museale dei reperti Archeologici degli Scavi di Stabiae; Modello tridimensionale, che permettesse la sua esplorazione virtuale e diventasse supporto per eventuali attività progettuali, anche in funzione delle sua imminente destinazione a polo museale dei reperti archeologici dell’Ager Stabianus.
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La Reggia di Quisisana è una dimora storica situata nella zona collinare di Castellammare di Stabia, nella frazione di Quisisana, da cui prende anche il nome. Risalente al periodo antecedente al 1200, sotto il regno Angioino di Re Carlo II si è sviluppata nella sua attuale conformazione ad opera del Re Ferdinando IV di Borbone. Ha avuto nel corso degli anni diverse funzioni, da Casino Reale a collegio fino ad essere trasformata in un albergo; dopo un periodo di totale abbandono che l'ha ridotta ad un rudere, nel 2009 sono terminati i lavori di restauro che hanno permesso di riportarla all'antico splendore.Gli studenti hanno realizzato: Progetto di Allestimento Museale dei reperti Archeologici degli Scavi di Stabiae; Modello tridimensionale, che permettesse la sua esplorazione virtuale e diventasse supporto per eventuali attività progettuali, anche in funzione delle sua imminente destinazione a polo museale dei reperti archeologici dell’Ager Stabianus.
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La Reggia di Quisisana è una dimora storica situata nella zona collinare di Castellammare di Stabia, nella frazione di Quisisana, da cui prende anche il nome. Risalente al periodo antecedente al 1200, sotto il regno Angioino di Re Carlo II si è sviluppata nella sua attuale conformazione ad opera del Re Ferdinando IV di Borbone. Ha avuto nel corso degli anni diverse funzioni, da Casino Reale a collegio fino ad essere trasformata in un albergo; dopo un periodo di totale abbandono che l'ha ridotta ad un rudere, nel 2009 sono terminati i lavori di restauro che hanno permesso di riportarla all'antico splendore.Gli studenti hanno realizzato: Progetto di Allestimento Museale dei reperti Archeologici degli Scavi di Stabiae; Modello tridimensionale, che permettesse la sua esplorazione virtuale e diventasse supporto per eventuali attività progettuali, anche in funzione delle sua imminente destinazione a polo museale dei reperti archeologici dell’Ager Stabianus.
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La Reggia di Quisisana è una dimora storica situata nella zona collinare di Castellammare di Stabia, nella frazione di Quisisana, da cui prende anche il nome. Risalente al periodo antecedente al 1200, sotto il regno Angioino di Re Carlo II si è sviluppata nella sua attuale conformazione ad opera del Re Ferdinando IV di Borbone. Ha avuto nel corso degli anni diverse funzioni, da Casino Reale a collegio fino ad essere trasformata in un albergo; dopo un periodo di totale abbandono che l'ha ridotta ad un rudere, nel 2009 sono terminati i lavori di restauro che hanno permesso di riportarla all'antico splendore.Gli studenti hanno realizzato: Progetto di Allestimento Museale dei reperti Archeologici degli Scavi di Stabiae; Modello tridimensionale, che permettesse la sua esplorazione virtuale e diventasse supporto per eventuali attività progettuali, anche in funzione delle sua imminente destinazione a polo museale dei reperti archeologici dell’Ager Stabianus.
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La Reggia di Quisisana è una dimora storica situata nella zona collinare di Castellammare di Stabia, nella frazione di Quisisana, da cui prende anche il nome. Risalente al periodo antecedente al 1200, sotto il regno Angioino di Re Carlo II si è sviluppata nella sua attuale conformazione ad opera del Re Ferdinando IV di Borbone. Ha avuto nel corso degli anni diverse funzioni, da Casino Reale a collegio fino ad essere trasformata in un albergo; dopo un periodo di totale abbandono che l'ha ridotta ad un rudere, nel 2009 sono terminati i lavori di restauro che hanno permesso di riportarla all'antico splendore.Gli studenti hanno realizzato: Progetto di Allestimento Museale dei reperti Archeologici degli Scavi di Stabiae; Modello tridimensionale, che permettesse la sua esplorazione virtuale e diventasse supporto per eventuali attività progettuali, anche in funzione delle sua imminente destinazione a polo museale dei reperti archeologici dell’Ager Stabianus.
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La Reggia di Quisisana è una dimora storica situata nella zona collinare di Castellammare di Stabia, nella frazione di Quisisana, da cui prende anche il nome. Risalente al periodo antecedente al 1200, sotto il regno Angioino di Re Carlo II si è sviluppata nella sua attuale conformazione ad opera del Re Ferdinando IV di Borbone. Ha avuto nel corso degli anni diverse funzioni, da Casino Reale a collegio fino ad essere trasformata in un albergo; dopo un periodo di totale abbandono che l'ha ridotta ad un rudere, nel 2009 sono terminati i lavori di restauro che hanno permesso di riportarla all'antico splendore.Gli studenti hanno realizzato: Progetto di Allestimento Museale dei reperti Archeologici degli Scavi di Stabiae; Modello tridimensionale, che permettesse la sua esplorazione virtuale e diventasse supporto per eventuali attività progettuali, anche in funzione delle sua imminente destinazione a polo museale dei reperti archeologici dell’Ager Stabianus.
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La Reggia di Quisisana è una dimora storica situata nella zona collinare di Castellammare di Stabia, nella frazione di Quisisana, da cui prende anche il nome. Risalente al periodo antecedente al 1200, sotto il regno Angioino di Re Carlo II si è sviluppata nella sua attuale conformazione ad opera del Re Ferdinando IV di Borbone. Ha avuto nel corso degli anni diverse funzioni, da Casino Reale a collegio fino ad essere trasformata in un albergo; dopo un periodo di totale abbandono che l'ha ridotta ad un rudere, nel 2009 sono terminati i lavori di restauro che hanno permesso di riportarla all'antico splendore.Gli studenti hanno realizzato: Progetto di Allestimento Museale dei reperti Archeologici degli Scavi di Stabiae; Modello tridimensionale, che permettesse la sua esplorazione virtuale e diventasse supporto per eventuali attività progettuali, anche in funzione delle sua imminente destinazione a polo museale dei reperti archeologici dell’Ager Stabianus.
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